La gariga del Pizzo oggi è ordinata come un giardino. Quest’estate le piogge estive sono state dosate con l’arte del miglior giardiniere mediterraneo, che con le sue cesoie si è allontanato solo per un momento.
I pulvini di rosmarino, timo e di spinapollici* restituiscono con gioiosa verzura tutta la varietà di verdi e di grigi.
Ogni pianta appare sana e ben distinta sullo sfondo di una terra dai toni rossi ferrosi da cui emerge la biancastra ossatura calcarenitica.
I pensieri vacanzieri di ferragosto si disperdono nella brezza di mare che avvolge le cupole vegetali e va a perdersi per altre vie di fuga nel paesaggio interno, senza più cultura, degli uomini odierni.
*Vulneraria spinosa del Salento – Anthyllis hermanniae L. subsp. japygica Brullo et Giusso